Bellini Festival / Bagno di folla al Duomo di Catania per la voce d’angelo di Sumi Jo

0
54
Bellini festival concerto conclusivo con soprano Sumi Jo

Un concerto che resterà nella storia della città di Catania quello che ieri ha concluso la XIV edizione del Bellini Festival.  Il tradizionale Concerto Straordinario per il 221° anniversario della nascita di Vincenzo Bellini. Offerto gratuitamente dall’organizzazione, si è svolto all’interno di una Cattedrale gremita. E la voce d’angelo del soprano sudcoreano Sumi Jo ha regalato grandi emozioni, in omaggio al Cigno catanese.

Enrico Castiglione, direttore e fondatore del Festival, si è detto più che soddisfatto. “Anche se il Covid ci aveva allontanato dal pubblico, stasera abbiamo potuto apprezzare una grande partecipazione. Il Duomo pieno, e molta gente rimasta in piedi pur di ascoltare il concerto. Posso aggiungere che tra il pubblico era presente anche chi dalla Slovacchia, dalla Francia e dalla Spagna è venuto per ascoltare appositamente Sumi Jo”.
L’instancabile maestro Castiglione ci ha anticipato, inoltre, che è già pronta la nuova edizione del festival, la quindicesima. Tanti artisti e tante nuove proposte per gli amanti della musica e dell’opera.

Arcivescovo Renna Enrico Castiglione Sumi Jo Domenico Famà
Da sx: Arcivescovo Renna, Enrico Castiglione, Sumi Jo, Domenico Famà

Ad aprire la serata l’Arcivescovo di Catania Mons. Luigi Renna, che ha salutato i presenti e ringraziato l’organizzazione con emozione ed entusiasmo. “Questo concerto onora la città di Catania e rende omaggio a Vincenzo Bellini in maniera esemplare. Eventi come questi sono importanti e migliorano la città tanto più che è offerto dal Bellini Festival, una manifestazione prestigiosa che rende omaggio all’unico laico sepolto qui nella Cattedrale di Sant’Agata”.

Al Bellini Festival la voce d’angelo di Sumi Jo per un concerto memorabile

All’insegna della grande tradizione della musica sacra, l’esibizione di ieri ha soavemente omaggiato il figlio più illustre della città etnea, Vincenzo Bellini. Ad accompagnare il soprano Sumi Jo, c’era il Coro Lirico Katàne, istruito da Salvatore Signorello, e la giovane ma eccellente Orchestra Orfeo, diretta dall’ormai noto e promettente Domenico Famà.

Con la sua voce d’angelo Sumi Jo ha eseguito un repertorio ricchissimo. Un’esibizione sublime e impeccabile.  Tra i brani, “Bist du bei mir” di Johann Sebastian Bach, l’“Ave Maria” di Schubert e l’ “Ave Maria” di Caccini, il “Panis Angelicus” di César Franck (di cui quest’anno ricorrono i 200 anni dalla nascita), il “Pie Jesu” di Gabriel Fauré e di Bellini il “Tantum ergo”.
Il coro e l’orchestra hanno offerto brani dal Gloria di Vivaldi, l’ “Ave verum corpus” di Mozart, l’ “Elegy for strings” di Elgar, ed ancora l’”Aria” dalla Suite n. 3 di Bach.Bellini festival concerto conclusivo con soprano Sumi Jo

Sumi Jo, una “belliniana” d’eccezione al Bellini Festival

Se la melodia belliniana rappresenta l’ultima esclusiva fioritura della tradizione del “bel canto”, Sumi Jo lo esibisce egregiamente. Padrona di quel virtuosismo che ha una valenza autenticamente romantica. Una vocalità potente e cristallina che coinvolge e regala forti emozioni. E che ha legittimamente meritato il Premio Bellini, quest’anno assegnato per la prima volta.

Sumi Jo riceve Premio Bellini
Sumi Jo riceve il Premio Bellini consegnato dal direttore Enrico Castiglione

“Per me il Premio Bellini ha significato davvero tanto” – ha dichiarato Sumi Jo concedendosi al corteo di spettatori che chiedeva una foto con l’artista. “E’ vero che ho vinto tanti premi ma questo del Bellini mi rende davvero fiera. Anche perché io ho iniziato con il mio primo concorso proprio qui in Sicilia, vicino a Enna, vincendo un premio dedicato al Bellini. Per tutta la mia vita ho cantato e canto ancora bel canto, quindi Bellini è come dire Sumi Jo e dire Sumi Jo vuol dire Bellini, ormai siamo una cosa sola”.

Un annullo filatelico dedicato alla XIV edizione del Bellini Festival

In occasione del tradizionale Concerto al Duomo di Catania, le Poste italiane, in collaborazione con la Fondazione Festival Belliniano, ha varato uno speciale annullo filatelico dedicato alla XIV edizione del Bellini Festival.

E’ stata posizionata, infatti,  all’interno del Duomo e per tutto il pomeriggio di ieri una postazione speciale per annullare gratuitamente cartoline, francobolli, buste, con lo speciale timbro.  Lo stesso resterà disponibile per 60 giorni presso la sede centrale delle Poste Italiane, in Via Etnea, prima di essere portato presso il Museo delle Poste.

                                                                                  Cristiana Zingarino

Print Friendly, PDF & Email