Santa Venerina / Poesia e musica con “Versi di pace” attraverso i colori dell'”Arcobaleno”

0
95
Centro Arcobaleno presentazione versi di pace

Rosso, arancione, giallo, verde, indaco, blu e viola sono i colori più vistosi dell’arcobaleno. Tutti racchiusi in ciò che ci permette di guardare quello che ci circonda, la luce.
In un fascio di luce vi sono contenuti molti colori primari e solo un prisma può scandirli tutti. Ognuno di essi può rappresentare tanto e tante cose. Grazie a questo fascio di luce possiamo vedere ed ammirare un quadro. Oppure durante una passeggiata possiamo ammirare il mare. Ma possiamo anche associarvi dei nostri significati. Ad esempio, il rosso può significare amore libero senza potere e possesso, oppure l’arancione simboleggiare gioia e felicità del ritrovarsi insieme. Come anche il verde può raffigurare la speranza di un mondo migliore privo di sopraffazione in cui vige armonia e Pace.

 Tuccari, Messina, Vecchio
Da sin. Carmela Tuccari, Rita Messina e Giuseppe Vecchio

E proprio la tematica della Pace ha visto coinvolta una piccola comunità dal nome Arcobaleno. È stato un atipico incontro culturale quello svoltosi nell’omonimo centro diurno a Santa Venerina con la presentazione della raccolta di poesie “Versi di pace”.

Al centro Arcobaleno una serata caratterizzata da “Versi di pace”

L’intera atmosfera durante la serata è stata caratterizzata da interesse e partecipazione. La comunità era accogliente e ben disposta ad ascoltare le varie relazioni e gli interventi che via via si sono susseguiti.
In apertura i saluti del presidente del centro Arcobaleno Giovanni Vitale e dell’assessore alla Cultura di Santa Venerina Saro Di Maria a nome dell’amministrazione tutta.
Il direttore de La voce dell’Jonio Giuseppe Vecchio ha introdotto la serata.libro Versi di pace

Quindi, gli interventi del sindaco di Santa Venerina Santo Raciti, della docente e giornalista Rita Messina, editor de “La Voce dell’Jonio”, della prefatrice, poetessa ed ex insegnante Carmela Tuccari e del professore Angelo Pagano, ex ricercatore di fisica nucleare all’Università di Catania, presidente dell’Università popolare Giuseppe Cristaldi di Acireale. La consigliera comunale Maria Assunta Vecchio, delegata al centro Arcobaleno, ha spiegato lo spirito dell’incontro e ha tratto le conclusioni. Ha condotto la serata, con grande professionalità nonostante sia stata la prima esperienza nel ruolo, la vicepresidente del centro Arcobaleno Luisa Rapisarda.Presentazione libro poesie al centro Arcobaleno

Il susseguirsi di vari interventi non appesantivano l’atmosfera ed erano ricchi di speranza ed auspici di ritrovare la pace fuori e anche dentro ad ognuno di noi.
A rafforzare quel senso di serenità sono state anche le poesie di Versi di Pace declamate da autrici ed autori e socie del centro Arcobaleno. Gli autori: Lella Costa, Maria Grazia Falsone, Enzo Caruso, Giuseppe Vecchio. Lucia Grasso ha recitato una poesia scritta dal marito Giovanni Vecchio defunto tre anni fa e, quindi, pubblicata postuma. Le socie: Fina Trovato, Pina Maugeri, Teresa Maccarrone, Carmela D’Urso.
Le belle musiche e le brave voci del maestro Gesuele Sciacca e  della moglie Daniela Greco hanno fatto da colonna sonora alla serata

Grazia Pagano

 

 

 

 

Print Friendly, PDF & Email