Acireale / Mix di vecchio e nuovo al Carnevale di quest’anno: si rinnova il patto di solidale allegria tra acesi e turisti

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Nel Carnevale 2016 di Acireale si rinnova il patto di solidale allegria tra la gente locale e quella proveniente da altri centri della Sicilia e da fuori Stretto, per vivere la singolare esperienza d’immergersi nel mondo fantastico del surreale, dell’umorismo, della bellezza di fantasmagoriche proiezioni carnascialesche.
L’arte diventa il nuovo linguaggio della vita per grandi e piccoli. Forse quelli che godono di più sono i bambini in maschera, felici di presentarsi nelle vesti di regine e re delle nevi, di personaggi leggendari, d’interpreti di miti e di mille figure ideali, che, sottraendoli alla realtà, li fanno spaziare per strade inebrianti. I bambini vivono di sogni.corretto sfilata scuole (471 x 313)

E i bambini in maschera tengono banco per le vie della città. Venerdì 5 febbraio, nella sala dell’ex Angolo di Paradiso, la festa è per loro elettrizzante; per genitori, accompagnatori e simpatizzanti, si rivela un momento di compiaciuto relax.

In questo panorama, il sabato mattina, una nota di gioioso stupore è la sfilata di gruppi mascherati scolastici, lungo il circuito tradizionale, con relativa festosa parata finale, sotto il palco di Carnevale in piazza Duomo. Apre la rassegna la “Banda Leonardo” dell’Istituto Comprensivo di Mascali con 44 alunni della Primaria e della Media, suonatori di vari strumenti, dal sassofono alla trombetta, dalla grancassa al clarinetto; vestiti in divisa bianca su cui spiccano note musicali e il pentagramma in nero, copricapo con le note; ai lati della banda i genitori, in sintonia con la banda. La guida è del maestro di musica Leonardi e della dirigente scolastica, Cettina Maccarrone.

Seguono i graziosi bambini e i ragazzi della Topolinea School di Acireale con originali maschere, accompagnati da un gruppetto di donne agghindate alla foggia inglese. Poi il simpatico gruppo mascherato di damine e cavalieri dell’Istituto Comprensivo di Camporotondo Etneo. Gli spettatori guardano affascinati, quando vengono colti da meraviglia per il “Carnevale di Venezia”, gruppo della Scuola Primaria, plesso Raciti di Acireale, con suggestive maschere veneziane; infine, il magnifico gruppo dell’Istituto Comprensivo Vigo Fuccio- La Spina di Acireale, “Anna e il Re”, una rappresentazione tratta dall’omonimo film, sul Re del Siam che chiama un’istitutrice inglese, Anna, per sottrarre ad usi e costumi arretrati, il suo popolo: molto belle le maschere orientali. Il Re è impersonato dal prof. di musica, Giuseppe Rapisarda; accanto, l’intraprendente Anna. Un altro gruppo, “L’isola del tesoro”, completa la sfilata.

La sfilata della “Banda svizzera” in maschera, in due straordinarie serate, arricchisce il Carnevale acese, terzo in Italia. Le ballerine brasiliane attirano l’attenzione degli spettatori con i loro travolgenti balli.

In piazza Duomo, la XIX mostra fotografica sul “Carnevale com’era” e sui bozzetti dei Carri del Carnevale, a cura dell’Associazione Filatelica Numismatica acese, è oggetto d’ammirazione da parte di una lunga fila di visitatori. Interessante, la “Bottega della Cartapesta” dell’Associazione Artigianato acese. La frenesia di varie iniziative allieta i partecipanti al più bel Carnevale di Sicilia. Uno spettacolo vero e proprio guardare, in piazza Cappuccini, l’insieme, straripante di luci sgargianti, di giostre, luna park, Moulin rouge, nel campo sportivo sottostante, con i colori di una strabocchevole folla di persone, alle prese con la pazza gioia del divertimento.

Ma la parte più avvincente, specie per i visitatori venuti appositamente da lontane città, è lo spettacolo mirabolante dei carri umoristico-grotteschi in movimento in piazza Duomo e in altre quattro piazze cittadine. Carri molto apprezzati, pur essendo quelli dell’anno scorso, cui le avverse condizioni climatiche non avevano reso il dovuto merito.
Dalle nove di sera fino oltre la mezzanotte, concerti di musica e balli di giovani sui carri, trasformati per la prima volta in discoteche con dj.

Un plauso per le innovazioni alla Fondazione Carnevale di Acireale, di cui è presidente il giovane universitario Antonio Coniglio.                                       Il Carnevale dei Fiori, con le macchine infiorate, si svolgerà nei giorni 23/ 24/ 25 aprile.

                         Anna Bella

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