Caro voli / Il governo modifica la norma sul tetto prezzi, reagisce Ryanair

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Per tenere sotto controllo il caro voli, il Governo aveva emesso, il 10 agosto, il decreto legge Omnibus “Asset e investimenti”. Così cercava di evitare le numerose variazioni di prezzi delle rotte nazionali da e per isole correlato al periodo di maggiore domanda o durante uno stato di emergenza nazionale. I prezzi dei voli e dei servizi, infatti, subivano un aumento del 200% sopra la tariffa media dei voli. L’intervento riguardava principalmente gli abitanti di grandi isole come Sicilia e Sardegna.

Caro voli / Cosa contiene il testo del decreto Omnibus

Attraverso il testo del decreto Omnibus vengono portate alla luce tutte quelle pratiche che vengono considerate illecite da parte delle compagnie aeree. Il decreto considera illecita l’utilizzo delle procedure automatizzate basate su algoritmo nello stabilire i prezzi dei voli. I prezzi aumentano quando vengono fatte numerose ricerche da una grande quantità di utenti per determinate destinazioni.

Caro voli / La reazione della compagnia aerea Ryanair

Non tutte le compagnie aeree sono d’accordo con il provvedimento preso dal Governo italiano. Michael O’Leary è l’amministratore delegato della più famosa compagnia low cost Ryanair e non si è trattenuto nel criticare questa scelta. Egli ha infatti definito il decreto “pura spazzatura”.  O’Leary ha deciso di andare contro il Governo italiano cancellando tre rotte nazionali: Cagliari-Trieste, Alghero-Bari e Alghero-Treviso. Ha inoltre ridotto le frequenze su 6 rotte italiane tra cui Roma, Milano, Catania, Napoli e Venezia.

Michael O'Leary amministratore delegato Ryanair

Caro voli / L’intervista di Michael O’Leary al Corriere della Sera

L’amministratore delegato di Ryanair rilascia una lunga intervista al Corriere della Sera a Milano. Le parole di O’Leary: “Noi abbiamo un solo “algoritmo”. Se il volo si sta riempiendo come previsto i prezzi salgono. Se non succede dobbiamo ridurre le tariffe. Non ce ne frega un c…o del tipo di telefonino che uno sta utilizzando. Noi dobbiamo riempire gli aerei”.

Non nega, poi, che ci sia stato un incremento nelle tariffe, ma giustifica questo caro prezzi affermando che tutto sta aumentando, anche a causa della pandemia.
O’Leary continua definendo i lavoratori dell’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) dei clown affermando le seguenti parole: “I clown all’Enac ritengono che la soluzione sia mettere un tetto alle tariffe”. L’amministratore delegato della Ryanair considera il decreto Omnibus illegale: i prezzi dei voli vengono stabiliti dal mercato.

La Ryanair ha intenzione di ridurre l’offerta sui collegamenti nazionali e aumentare i voli internazionali non colpiti dal decreto. Saranno ridotti del 10% i voli nazionali dalla Sicilia. in questo modo, O’Leary lancia una sorta di sfida al Governo italiano in quanto in questo modo aumenteranno le tariffe sui voli interni e scenderanno i prezzi dei voli internazionali. Secondo l’amministratore delegato questo decreto “lo hanno fatto tanto per fare” e “continuano a non capirci un tubo su quello che hanno deciso”. Non è la prima volta che Michael O’Leary fa parlare di sè. Egli ha infatti una reputazione di gran parlatore ed è considerato arrogante, molto contraddittorio e addirittura volgare.

Clara Bonvissuto 

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